In uno degli ultimi articoli abbiamo parlato delle controindicazioni del Ganoderma Lucidum.
Anche il Cordyceps sinensis , così come il Reishi e come la stragrande maggioranza delle erbe medicinali, presenta delle controindicazioni e può avere degli effetti collaterali, anche se lievi.
Scopriamo quali.
Che cos’è il Cordyceps sinensis
Il Cordyceps è un fungo medicinale dell’altopiano del Tibet ad oltre 3.000 m d’altezza. Si sviluppa parassitando con le proprie spore, dei poveri coleotteri di cui si nutrono dall’interno, fino a portarli alla morte.
Dalle carcasse di questi insetti nasce il Cordyceps sinensis.
Si tratta di un fungo molto ricercato per la sua capacità di agire sul corpo a 360°, migliorando quasi ogni aspetto della nostra salute.
Infatti il Cordyceps gode di proprietà adattogene, stimola le difese immunitarie, è utile nel trattamento delle patologie renali e polmonali, aumenta le energie sia fisiche, che mentali, riduce colesterolo e glicemia, è un cardioprotettore ed epatoprotettore ed agisce anche sulla sfera sessuale, migliorando la libido, la fertilità e curando l’importenza.
Per tutti questi motivi si tratta di uno dei prodotti naturali più commercializzati e più venduti in tutto il Mondo.
Tuttavia, come detto all’inizio di questo articolo, non è privo di controindicazioni e di effetti collaterali.
Controindicazioni del Cordyceps
La Medicina Tradizionale Cinese considera il Cordyceps un “erba superiore“, ovvero uno di quei prodotti naturali che è possibile assumere a vita, anche a dosaggi piuttosto elevati, senza avere alcuna controindicazione.
Effettivamente dagli studi fatti fin’ora, per lo più su topi da laboratorio, il Cordyceps sinensis sembra essere un prodotto sicuro, che anche a dosaggi elevati, non presenta alcuna tossicità per l’uomo.
Solo in rari casi e per un periodo abbastanza limitato, si sono notati dei lievi disturbi gastrici.
Tuttavia ci sono dei casi in cui è sempre sconsigliato l’uso del Cordyceps. Ecco quali:
1. Trapianto d’organi e uso di farmaci immunosoppressori
Il Cordyceps ha proprietà immunomodulanti e per questo motivo l’assunzione di questo fungo è controindicata a chi ha effettuato dei trapianti di organi, o alle persone che stanno assumendo dei farmaci immunosoppressivi.
2. Allergia ai funghi e ai lieviti
Anche se non si tratta di un fungo ad uso culinario (tipo prataioli o porcini), il Cordyceps sinensis resta comunque un fungo. Per questo motivo è assolutamente controindicato alle persone allergiche ai funghi.
Inoltre è consigliabile evitarne l’assunzione anche se si è affetti da allergia ai lieviti.
3. Gravidanza e allattamento
Non ci sono ancora studi scientifici che dimostrano la sicurezza, o la pericolosità dell’uso del Cordyceps sinensis durante la gravidanza e di allattamento.
Pertanto in questi casi il fungo va utilizzato con cautela e la sua eventuale assunzione deve essere effettuata sempre sotto stretto controllo medico.
Possibili effetti collaterali del Cordyceps
Per quanto riguarda gli effetti collaterali, una piccola percentuale di persone che hanno assunto il Cordyceps sinensis, hanno lamentato lievi disturbi gastrici, o più raramente secchezza della cavità orale.
Dove acquistare il Cordyceps sinensis?
Cordyceps sinensis biologico, in polvere 100g
- Ingredienti: Cordyceps sinensis fungo essiccato in polvere, da coltivazione biologica;
- Confezione in vetro oscurato da 100g;
- Azienda: Erbe di Mauro.