alga klamath

Alla scoperta dell’alga Klamath, la più alta forma di nutrimento presente sul Pianeta!

Le microalghe verdi-azzurre sono una delle primissime forme di vita di questo Mondo e negli ultimi anni sono state oggetto di numerosi studi scientifici, per via delle importanti proprietà nutraceutiche.

Si tratta infatti di veri e propri Superfood, con un profilo nutrizionale completo, in grado di sopperire a molte mancanze derivanti dall’alimentazione squilibrata dei tempi moderni.

Quando si parla di “microalghe verdi-azzurre”, alla maggior parte della gente viene subito in mente la Spirulina. La Spirulina è fantastica e presenta proprietà nutritive davvero importanti….tuttavia non è la sola microalga esistente e soprattutto non è la migliore!

Infatti la Spirulina che trovi oggi in commercio, non viene raccolta dal suo vero luogo d’origine, che sarebbe il lago Texoco in Messico, o il lago Ciad in Africa, bensì proviene da stagni e vasche dove viene riprodotto artificialmente il suo habitat originario, facendo spesso uso anche di fertilizzanti.

L’alga Klamath invece è l’unica microalga commestibile a crescere selvatica in un ambiente incontaminato, il lago Upper Klamath nel sud dell’Oregon (USA). E da qui viene raccolto.

lago klamath
Lago Klamath

Il lago è incastonato nel Parco delle Cascade Mountains, un’area naturale protetta circondata da montagne vulcaniche che da tempo immemorabile riversano materiali vulcanici nel lago Klamath il cui fondo, arricchito da un’enorme quantità di minerali vulcanici biodisponibili, arriva anche fino a 10 m di altezza.

La Klamath assorbe questi preziosi minerali dalle acque, arrivando a fornire lo spettro completo dei minerali e degli oligoelementi necessari all’organismo umano in una forma sinergica e perfettamente assimilabile.

Trecento giorni di sole l’anno garantiscono all’alga Klamath grandi opportunità di fotosintesi; mentre, inverni freddi la spingono a produrre una grande quantità di acidi grassi Omega-3 (che sono invece totalmente assenti nella Spirulina).

Queste e altre peculiarità di cui parleremo tra poco, fanno della Klamath un supercibo decisamente superiore alla Spirulina.

Proprietà e benefici dell’alga Klamath

Cosa c’è nella Klamath?

klamath benefici capelli

Soprattutto negli Stati Uniti, ma sempre di più anche in Europa, l’alga Klamath sta rimpiazzando parecchi integratori di sintesi, specialmente tra gli sportivi e tra gli appassionati di prodotti naturali.

Si tratta infatti di un vero e proprio Superfood, con una concentrazione di nutrienti totalmente fuori dal comune. Nella Klamath troviamo:

  • tra il 65% e il 70% di proteine nobili (il triplo della carne);
  • 20 aminoacidi (di cui tutti gli 8 aminoacidi essenziali);
  • lo spettro completo di tutti i sali minerali presenti in natura;
  • vitamina A, vitamina C, tutte le vitamine del gruppo B (inclusa la B12), vitamina E, vitamina H (biotina) e vitamina K;
  • acidi grassi polinsaturi (Omega-3 ed Omega-6) e monoinsaturi (acido oleico);
  • numerosi carotenoidi (cantaxantina, astaxantina, zeaxantina, luteina e licopene);
  • clorofilla: è in assoluto l’alimento con la maggiore concentrazione;
  • afa-ficocianine (potenti antiossidanti ed antinfiammatori);
  • enzimi.

Inoltre ha la peculiarità che tutti i nutrienti contenuti nella Klamath, sono facilmente assimilabili. Questo grazie alla sua membrana cellulare formata da una lipoglicoproteina simile al glicogeno umano, che il nostro organismo assimila in modo pressoché immediato!

Questa sua caratteristica fa si che tutto ciò che è contenuto nella Klamath viene assimilato quasi totalmente (per circa il 97%), cosa che non accade mai con i normali alimenti, ne tanto meno con gli integratori di sintesi, dove la percentuale di assorbimento è al massimo del 15%.

Per questo motivo la Klamath è considerata dai professionisti della salute e dell’alimentazione, un vero e proprio tocca sana, la cui assunzione è indicata per tutti quegli individui che per un motivo, o per l’altro, hanno bisogno di integrare sostanze come vitamine, sali minerali, aminoacidi, glucidi a rapido assorbimento, antiossidanti ed acidi grassi essenziali.

Pensiamo ad esempio agli atleti, agli sportivi, ai body-builder, ma anche a tutte quelle persone con problemi di malnutrizione, stanchezza, calo della concentrazione, perdita di capelli, unghie fragili, osteoporosi e molto altro ancora…

Benefici per la salute

Grazie alla presenza di una vastissima gamma di nutrienti e principi attivi, l’alga Klamath è in grado di agire su più livelli, portando benefici a 360° su tutto l’organismo e non soltanto su apparati, o organi specifici.

Le proprietà curative di cui parleremo a breve, sono frutto di anni di studi e test clinici, molti dei quali sono stati condotti da uno scienziato italiano, che per queste scoperte è stato candidato come premio Nobel per la Medicina nel 2018: il dottor Stefano Scoglio.

premio noble Stefano Scoglio klamath
dott. Stefano Scoglio “quasi premio Nobel” nel 2018

1. Proprietà antiossidanti

Una dieta ricca di antiossidanti è fondamentale per proteggere il nostro organismo dai danni al DNA provocati dai radicali liberi, molecole di scarto che vengono prodotte dai normali processi metabolici ove si utilizza l’ossigeno.

L’alga Klamath contiene tra i piu’ importanti antiossidanti endogeni naturali tra cui il glutatione e SOD, nonché pigmenti sempre ad azione antiossidante tra cui ricordiamo tutta la gamma completa dei carotenoidi, e il betacarotene nelle sue due forme CIS e TRANS in rapporto bilanciato.

La Klamath è la forma vegetale in assoluto più ricca di clorofilla (fino al 1,5%, contro lo 0,3% dell’erba di grano). La clorofilla contribuisce a depurare il corpo dai metalli pesanti, come cadmio e mercurio, nonché da pesticidi e inquinanti industriali che si accumulano in varie posizioni del corpo. Il pigmento verde è infatti particolarmente efficace nella disintossicazione del corpo: lega le tossine e i radicali liberi neutralizzandoli.

Infine contiene un’altissima concentrazione di AFA-ficocianine, che dai test effettuati dal dott. Stefano Scoglio, tramite l’ORAC-Test, sono risultate le più potenti molecole antiossidante presente in natura.

L’ORAC test è il test più comunemente accettato per stabilire la capacità antiossidante sia degli alimenti che delle molecole purificate. Ebbene, l’AFA-ficocianina è risultata essere la più potente tra tutte le molecole antiossidanti purificate, circa 3 volte (300%) più attiva anche delle molecole fino ad oggi considerate le più potenti in assoluto, cioè quercetina e catechine

Le capacità antiossidanti della Klamath e dei suoi estratti, sono stati certificati da numerosi studi e test clinici, sia in vitro, che su esseri umani.

Giusto per citarne alcuni:

  • [1] Oxygen Radical Absorbance Capacity of Phycocyanin and Phycocyanobilin From the Food Supplement Aphanizomenon Flos-Aquae;
  • [2] Antioxidant Properties of a Novel Phycocyanin Extract From the Blue-Green Alga Aphanizomenon Flos-Aquae.
  • [3] Effect of a 2-month Treatment With Klamin, a Klamath Algae Extract, on the General Well-Being, Antioxidant Profile and Oxidative Status of Postmenopausal Women.

2. Proprietà immunomodulatorie

klamath extra nutrigea

La Klamath svolge un ruolo importante anche nella modulazione della risposta immunitaria aspecifica.

In questo studio, svolto presso l’Università di Montreal, si è visto che entro 2 ore dall’assunzione di appena 1.5 gr. di alga Klamath si produce una migrazione del 40% dei leucociti NK (cellule natural killer) dai linfonodi al sangue, e poi dal sangue verso organi e tessuti, mentre il restante 60% aumenta il numero di adesioni.

Nel medesimo studio, i ricercatori hanno verificato la capacità della microalga nell’inibire l’azione – quando eccessiva – delle cellule polimorfonucleate (PMN), e quindi nel ridurre la produzione di radicali liberi e il livello generale di infiammazione dell’organismo.

3. Proprietà antinfiammatorie

Le ficocianine contenute nelle microalghe, sono dei potenti modulatorifisiologici dell’infiammazione, e in particolare le AFA-ficocianine della Klamath, sono risultate le più potenti tra le ficocianine conosciute.

Le proprietà antinfiammatorioe delle AFA-ficocianine sono state confermate da studi in vivo, sia su animali, che su essere umani.

Presso l’Università di Ferrara [4], è stato condotto uno studio per testare la capacità di un estratto di alghe Klamath, nell’inibire l’infiammazione indotta in cavie, generata dall’iniezione di capsaicina (il principio attivo del peperoncino) direttamente nelle mucose, in un caso dello stomaco, nell’altro dell’apparato urinario.

In entrambe i casi la contemporanea assunzione di estratti di Klamath ha inibito l’infiammazione dal 90% al 100%!

Sono stati inoltre condotti due studi preliminari su esseri umani.

  • Nel primo caso, condotto su dieci persone affette da psoriasi, che non avevano risposto a nessun altro trattamento farmacologico o naturale, ben 9 dei 10 pazienti hanno riportato netti miglioramenti, in alcuni addirittura risolutivi, assumendo 3 compresse al giorno del prodotto a base di Klamath.
  • nel secondo, 20 donne affette da fibromialgia, con dolori diffusi, astenia, e rigidità sono state trattate con estratti di Klamath per un periodo di 60 giorni: al termine dello studio, nonostante il basso dosaggio e la breve durata, c’è stata una riduzione significativa dei dolori, e si è avuto il superamento di rigidità e astenia nei 2/3 dei casi.

4. Proprietà antiproliferativa neoplastica

La Klamath ha sia la capacità di ridurre lo stato infiammatorio e di modulare il sistema immunitario, sia a un’azione di tipo antiproliferativa nei confronti delle cellule neoplastiche.

L’azione antiproliferativa è stata dimostrata dal dottor Scoglio in questo studio , dove si è testato un estratto di Klamath con risultati positivi su diverse linee di cellule tumorali.

Si è inoltra comparata l’efficacia delle AFA-ficocianine contenute nella Klamath rispetto alle ficocianine della Spirulina, in rapporto alle cellule leucemiche umane in coltura,

Si è visto che mentre le ficocianine della Spirulina ha un massimo di inibizione del 49% anche ad alti dosaggi (50μM), le AFA-ficoniane dell’alga Klamath riescono ad inibire la proliferazione del 100% con appena 10μL (microlitri) di estratto.

Si tratta di dati ovviamente preliminari, ma estremamente promettenti per l’ulteriore ricerca.

Segnalo inoltre quest’ulteriore studio dove si evince come gli estratti di alga Klamath siano efficace nell’inibire la capacità di formazione di colonie di cellule tumorali della prostata e della tiroide.

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5. Regola l’umore (anti-stress ed anti-depressivo)

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fioritura della Klamath

L’assunzione regolare di Klamath sembra sia in grado di favorire la funzione cerebrale e il normale tono dell’umore, riuscendo a combattere alla stessa maniera situazioni opposte, come ansia e depressione.

Lo conferma uno studio, capitanato dal solito dottor Stefano Scoglio, su un gruppo di 30 donne in menopausa. Le donne sono state divise in due gruppi da 15 e per un periodo pari a 2 mesi, ad un gruppo è stato somministrato ogni giorno un estratto di alga Klamath, mentre all’altro un placebo.

Entrambi i gruppi di pazienti erano simili nelle condizioni basali ma sono stati osservati cambiamenti significativi dopo l’intervallo di trattamento nel gruppo somministrato con estratti di alghe Klamath.

Sebbene non si siano verificati cambiamenti ormonali dopo l’intervallo di trattamento in entrambi i gruppi, solo i pazienti sottoposti alla somministrazione di estratti di Klamath hanno mostrato che sia la scala SRT che quella Zung sono significativamente migliorate, segnalando così un cambiamento costante nella loro qualità di vita, per umore, ansia e atteggiamento depressivo.

6. Proprietà anti-neurodegenerative

Esiste una lunga casistica sugli effetti benefici dell’alga Klamath sulle malattie neurodegenerative, come il morbo di Parkinson, la sclerosi multipla e il morbo di Alzheimer.

Il dr. Gabriel Cousins, nel corso degli anni ’80, eseguì una serie di esperimenti, i cui risultati, estremamente positivi sull’Alzheimer, sono riportati in un articolo da lui pubblicato sul Journal of Orthomolecular Medicine (Vol.VIII, n.1&2, 1985).

Questi dati clinici sono stati recentemente se pur indirettamente confermati, in uno studio svolto presso l’Università del New Mexico, nel quale si è dimostrata la capacità della Klamath di contribuire a curare i traumi cerebrali moderati in sole 6 settimane, con un tasso di successo del 95%, contro il 70% in 6 mesi delle terapie farmacologiche standard.

Un altro studio più recente dimostra che ci sono prove crescenti che i composti e gli estratti bioattivi derivati ​​dalle microalghe possono migliorare la funzione colinergica, lo stato antiossidante e prevenire danni alla memoria e lesioni neuronali nel cervello causati dalle malattie neurodegenerative. 

Alcuni estratti di microalghe e i loro componenti chimici come carotenoidi, acidi fenolici, flavonoidi, steroli e acidi grassi polinsaturi esibiscono promettenti attività neuroprotettive rilevanti per il trattamento e la gestione dell’AD. 

Questi composti ed estratti presentano forti attività di aggregazione antiossidante, anticolinesterasi e anti-beta-amiloide.

7. Proprietà anti-diabetiche

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Come dimostra questo studio, condotto su 49 pazienti affetti da diabete 2, l’alga Klamath è particolarmente efficace nel ridurre i livelli di glucosio nel sangue, contribuendo alla gestione e al controllo della glicemia nei pazienti diabetici. Lo studio è durato 12 settimane.

Al termine di questo periodo si è visto che la somministrazione di un estratto di AFA (Aphanizomenon Flos-Aquae), ovvero alga Klamath, ha ridotto la glicemia a digiuno e la glicoglicemoglobina (HbA1c).

In un ulteriore studio su ratti, indotti al diabete dalla streptozotocina, si è visto come dopo 4 settimane di somministrazione di un estratto di alga Klamath, sono aumentate le cellule del Pancreas nelle isole di Langerhans (che sono quelle adibite alla produzione di insulina).

8. L’unica vera fonte vegetale di vitamina B12

La Cobalamina (vitamina B12), si trova in forma accessibile al corpo umano solo negli alimenti di origine animale. Esistono fonti vegetali di B12, ma dagli studi effettuati fin’ora si è sempre visto che il nostro organismo non è in grado di assimilarla.

Da un recente studio condotto dal dottor Scoglio, si è visto come la Klamath costituisca l’unica vera fonte vegetale di vitamina B12, in forma biodisponibile.

Dallo studio, condotto su 15 persone vegane e durato 3 mesi, si è visto come la somministrazione costante di Klamath sia in grado non solo di aumentare significativamente i livelli di vitamina B12 nel sangue, ma anche di ridurre i livelli di omocisteina, aminoacido tossico che si accumula proprio quando si è carenti questa vitamina.

9. Stimola la mobilitazione delle cellule staminali endogene

alga klamath perdere peso

Le cellule staminali sono cellule primitive, non specializzate, dotate della capacità di trasformarsi in diversi altri tipi di cellule del corpo attraverso un processo denominato differenziamento cellulare.

Le staminali hanno la capacità di migrare verso i siti di danno tissutale e partecipare alla rigenerazione dei tessuti. Questa migrazione diminuisce con l’avanzare dell’età, per questo il corpo fa più fatica a rigenerarsi con la vecchiaia.

Pertanto, stimolare la mobilizzazione delle cellule staminali del midollo, osseo può accelerare la rigenerazione dei tessuti

Due studi [5, 6] condotti su animali, hanno dimostrato come l’assunzione regolare di Klamath sia in grado di favorire il rilascio e la migrazione delle cellule staminali.

Questa sua peculiarità è stata indirettamente confermata da un ulteriore studio condotto presso l’Università del New Mexico, dove si è dimostrata la capacità dell’alga Klamath nel contribuire a curare i traumi cerebrali moderati in sole 6 settimane, con un tasso di successo del 95%, contro il 70% in 6 mesi delle terapie farmacologiche standard.

10. Protettivo dei Reni

Da un recente studio si è valutata la capacità renoprotettiva della Klamath, in relazione al suo alto contenuto di antiossidanti, con particolare riferimento alle afa-ficocianine.

A ratti da laboratorio sono state somministrate dosi tossiche di cisplatino, un agente chimico chemioterapico particolarmente nocivo per i reni.

In seguito sono stati somministrati per un periodo prolungato, estratti di alga Klamath. I risultati sono stati molto positivi, con una ridotta perossidazione lipidica , un miglioramento dei livelli di glutatione di superossido dismutasi e le attività di catalasi.

11. Riduce i disturbi della menopausa

La microalga Klamath può essere una valida alternativa alla terapia ormonale per le donne in menopausa, un periodo psicologicamente molto difficile (vedi gli studi 7, 8) in quanto agisce come regolatore del tono dell’umore e riduce i sintomi tipici della menopausa.

12. Riduce il deficit dell’attenzione

bambini klamath

Un altro problema dove l’alga Klamath ha dimostrato di essere di grandissimo aiuto è il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD), una condizione neurobiologica cronica con esordio nell’infanzia. 

Si tratta di un disturbo caratterizzato da disattenzione, impulsività e / o iperattività motoria, che spesso influenza lo sviluppo e l’integrazione sociale dei ragazzi colpiti. 

La feniletilamina (PEA), naturalmente contenuta nelle microalghe Klamath, è una molecola endogena con un’attività neuromodulatoria generale. Questa sostanza funziona come un attivatore per la neurotrasmissione di dopamina e altre catecolamine.

In questo studio del dott. Stefano Scoglio, è stata testata l’efficacia di un estratto a base di alghe Klamath su un gruppo di bambini con diagnosi di ADHD.

Ad un gruppo di 30 ragazzi, dell’età compresa tra 6 e 15 anni, è stato somministrato un supplemento a base di estratto di alghe Klamath. 

Sono state fatte osservazioni e raccolti dati per un periodo di sei mesi. Dopo sei mesi di terapia i soggetti sembravano mostrare miglioramenti significativi in ​​base alle valutazioni del loro funzionamento generale, aspetti comportamentali relativi a disattenzione e iperattività-impulsività, funzioni di attenzione sia nella componente selettiva e sostenuta che in funzioni esecutive. Lo studio sembra confermare l’ipotesi iniziale che l’estratto di Klamath possa influenzare positivamente l’espressione dei sintomi dell’ADHD.

Come assumere l’alga Klamath

In commercio la Klamath viene venduta come polvere essiccata, come capsule, compresse e negli Stati Uniti anche come alga congelata.

Il modo migliore e naturale per assumerla è certamente come polvere, in quanto nelle altre forme contiene quasi sempre sostanze “sgradite”, come addensanti, o conservanti.

Controindicazioni

Così come la Spirulina, anche l’alga Klamath è un prodotto sicuro che non presenta controindicazioni, o rischi per la salute, tant’è che può essere assunta anche in gravidanza, o in allattamente, anche se consigliamo sempre di sentire il parare di un medico prima.

Klamath e tiroide

E’ possibile assumere la Klamath in concomitanza di disturbi alla tiroide?

Per chi presenta disturbi alla tiroide, come iper o ipotiroidismo, o patologie di natura autoimmune come la tiroidite di Hashimoto, non ci sono assolutamente problemi. La Klamath si può assumere tranquillamente.

In primis la Klamath non è una vera alga, ma un cianobatterio, che tra l’altro cresce in un lago d’acqua dolce. Va inoltre aggiunto che contiene percentuali di iodio davvero infinititesimali. Si parla di 0,001 mg per 2g di peso.

Dove acquistare la Klamath

Puoi acquistare sul sitoweb dell’azienda agricola Erbe di Mauro la microalga Klamath in polvere biologica.

Il prodotto di Erbe di MAuro si distingue per le basse temperature di essiccazione, cosa importantissima in quanto garantisce il mantenimento delle preziose sostanze vitali e dell’alta concentrazione dei nutrienti. In questo modo vengono controllati e salvaguardati i delicati sistemi enzimatici dell’alga, che si possono facilmente alterare con forti sbalzi di temperature.

La Klamath in polvere di Erbe di Mauro è un prodotto certificato biologico, 100% naturale, senza addensanti, conservanti, edulcoranti, o aromi aggiunti.

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Alga Klamath in polvere bio, 80g/200g

  • Ingredienti: Alga Klamath (Aphanizomenon flos aquae) in polvere, biologica, essiccata a freddo.
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