L’Agaricus Blazei Murril è un fungo originario del Brasile, ricchissimo di beta-glucani. I suoi componenti si sono dimostrati tra i più attivi rispetto a quello degli altri funghi medicinali ed è considerato uno dei più efficaci nel potenziare le difese immunitarie.
L’Agaricus Blazei Murril (ABM), conosciuto anche con il nome di Champiñón del sol, è un fungo nativo di Piedade, un piccolo paesino di montagna del Brasile, situato a circa 200 chilometri a sud-est di San Paolo.
Suscitò per la prima volta l’interesse dei ricercatori americani intorno agli anni ’60, in quanto gli abitanti del posto, sembravano godere di un’ottima salute, vivevano più a lungo della media e i tassi di mortalità per Cancro e malattie cardiovascolari erano incredibilmente più bassi della norma.
Oltre ad essere molto apprezzato per le sue proprietà medicinali, l’Agaricus blazei è ricercatissimo anche nel mondo della gastronomia.
Grazie al suo gusto fine e delicato, regala in cottura aromi di mandorle e nocciole e sono considerati una vera chicca da cuochi professionisti di tutto il Mondo.
Proprietà e benefici dell’Agaricus Blazei
La parte aerea dell’Agaricus blazei murril è ricca di proteine, polisaccaridi (beta-glucani), acidi grassi insaturi, steroidi, tocoferolo e composti fenolici (acido cinnamico).
Particolarmente alto è l’approto di beta-glucani, considerati tra i più attivi rispetto ad altri funghi medicinali.
Questo conferisce all’Agaricus blazei una forte azione regolatrice sul sistema immunitario.
1. Proprietà immunomodulanti
L’Agaricus blazei è in grado di modulare la risposta del nostro sistema immunitario.
In uno studio in vitro, Agaricus ha indotto la secrezione di ossido nitrico e citochine proinfiammatorie TNF-alfa e IL-8 da parte dei macrofagi (Sorimachi et al, 2001).
Altri studi in vivo hanno dimostrato che la produzione di cellule che producono anticorpi era aumentata di 3 volte nella milza, in risposta a un antigene precedentemente iniettato. Si ipotizza che l’aumento della produzione di anticorpi da parte dell’Agaricus blazei possa essere indotto dalla produzione di IL-1 e IL-6 nei macrofagi (Nakajima et al, 2002).
Si è anche visto che i livelli di IGg (anticorpi), la quantità di linfociti T e la capacità fagocitaria erano maggiori in seguito all’assunzione di Agaricus (Chan et al, 2007).
Un altro studio in vivo dimostra che l’assunzione di Agaricus aumenta la produzione di citochine (IL-6, IFN-gamma) e promuove l’attività delle cellule NK (Natural Killer) e la fagocitosi nei macrofagi (Tang et al, 2009).
In tutti questi studi, l’Agaricus ha agito sull’immunità acquisita e nell’immunità innata.
2. Proprietà antibatteriche
In uno studio in vivo, la cavia è stata infettato con Streptococcus pneumoniae per valutare l’azione antibatterica dell’Agaricus blazei.
Lo streptococco è un batterio patogeno nell’uomo responsabile di infezioni come meningite, otite e polmonite.
Con l’assunzione di Agaricus prima dell’iniezione dei batteri, il livello di batteri nel sangue era più basso e il tasso di sopravvivenza dei topi era aumentato. Inoltre, il livello delle citochine MIP-2 e TNF-alfa è aumentato nel siero (Bernardshaw et al, 2005).
Un altro studio è stato condotto su topi a cui è stata indotta la peritonite dopo l’assunzione di Agaricus blazei. Con Agaricus blazei, il livello di batteri nel sangue era più basso e anche la sopravvivenza dei topi era aumentata (Bernardshaw et al, 2006).
E’ stato inoltre studiato l’effetto dell’Agaricus blazei sulla virulenza del batterio Pseudomonas aeruginosa. Con l’Agaricus blazei i fattori di virulenza dei batteri sono stati ridotti (motilità e produzione di ficocianina) e la capacità di formazione di biofilm è stata ridotta.
Secondo i ricercatori c’è la concreta possibilità che utilizzando questo fungo l’intensità della patogenicità potrebbe essere ridotta (Sokovic et al, 2014).
3.Proprietà anti-diabetiche
In caso di diabete, l’Agaricus blazei, riducendo l’insulino-resistenza, ha dimostrato di essere in grado di abbassare il livello di emoglobina glicata, ossia il parametro più stabile e più affidabile che serve a monitorare l’andamento di questa patologia.
Non solo. Sembra che l’Agaricus blazei sia in grado di migliorare anche la sensibilità dei tessuti periferici all’insulina.
Il professor Hsu ricercatore presso il Centro di ricerca dell’ospedale universitario di Taipei (Taiwan), ha studiato, insieme ad altri colleghi, un gruppo di 60 diabetici ammalati da almeno un anno e in terapia da almeno 6 mesi con i farmaci metformina e gliclazide. Il risultato è che l’Agaricus blasei ha ridotto l’emoglobina glicata nel diabete tipo 2. (Hsu CH, 2007).
I pazienti hanno continuato ad assumere questi farmaci per tutto il periodo di studio, solo che sono stati formati due sottogruppi. A uno è stato somministrato anche Agaricus blazei, all’altro un placebo.
È stata seguita la procedura del cosiddetto “doppio cieco”, che si verifica quando, in un esperimento scientifico, viene impedito ad alcune delle persone coinvolte (pazienti, ma anche gli stessi medici) di conoscere informazioni che potrebbero portare a effetti di aspettativa consci o inconsci tali da poter invalidare i risultati. È il metodo che assicura il massimo livello di rigore scientifico.
Nel gruppo cui è stato somministrato Agaricus blazei, l’emoglobina glicata (HbA1c) è diminuita del triplo (-25%) , mentre nel gruppo che ha assunto placebo è peggiorata (nella misura dell’8%).
Tutto ciò mostra in maniera abbastanza incontrovertibile che l’Agaricus blazei ha migliorato l’efficacia dell’insulina, oltre ad aver ridotto il parametro dell’emoglobina glicata (che, oltre a misurare l’andamento della malattia, monitora anche l’insorgenza di complicanze a livello cardiovascolare, renale, della retina).
Controindicazioni
Alla posologia standard, Agaricus blazei Murrill è ben tollerato e non provoca effetti collaterali. Non sono note interazioni con farmaci, mentre, per quel che riguarda le controindicazioni, l’Agaricus blazie, come d’altronde gli altri rimedi micoterapici, non deve essere assunto da chi sia allergico ai funghi o abbia subito un trapianto d’organo.
Dove acquistare l’Agaricus blazei Murrill:
Agaricus blazei murrill in polvere, biologico
- Ingredienti: Agaricus blazei murril, fungo in polvere;
- Coltivazione: biologica;
- Confezione da: 100g