L’Achillea (Achillea millefolium) è una pianta medicinale con una lunga tradizione. Già nella mitologia greca, si dice che il soldato Achille abbia guarito più e più ferite di guerra con l’uso dell’achillea.
L’achillea deve il suo nome latino Achillea millefolium al suo uso nella guarigione delle ferite di Achille, e alle sue foglie mille volte ramificate.
Ma “l’erba del soldato” non veniva usata solo per la cura delle ferite di guerra. La medicina popolare da secoli fa largo impiego dell’achillea per la cura dei disturbi tipici della donna, nonché per il trattamento di problemi gastrointestinali e come stimolante per l’appetito.
Proprietà e benefici dell’Achillea
Dell’Achillea si utilizzano le sommità fiorite, che contengono principi attivi quali:
- Sostanze amare., che stimolano l’appetito, stimolano la digestione e la bile ;
- Tannini che hanno proprietà astringenti e antinfiammatorie;
- L’olio essenziale di camazulene contenuto nell’achillea è un inibitore dei germi e previene l’infiammazione. Inoltre, si dice che gli oli essenziali di achillea abbiano un effetto calmante;
- Flavonoidi con proprietà antibatteriche, antinfiammatorie e antispasmodiche;
- Tannini con proprietà astringenti.
Il suo campo di applicazione è piuttosto vario, in quanto gode di proprietà
- antispasmodiche;
- digestive;
- emostatiche;
- antinfiammatorie.
Il tipo di somministrazione di achillea può assumere la forma di tè, tintura, impacco, semicupio o sotto forma di compresse, per esempio.
Applicato esternamente, l’achillea viene utilizzata per
- Trattamento di ferite sanguinanti e infette.
- Sollievo dalla sensazione di pienezza e nelle malattie croniche del fegato con impacchi epatici con achillea.
Assunzione per via interna, ad esempio attraverso tisane, o tintura madre, è utile in vari casi:
- allevia i dolori mestruali e regolarizza il flusso mestruale;
- allevia i crampi addominali;
- favorisce la digestione e l’appetito;
- riduce i sanguinamenti, utile nelle emorroidi sanguinati.
Utilizzi in cosmetica
La tisana di Achillea di impacchi di bellezza per il viso, per eliminare impurità come punti neri ed eccesso di sebo. Si può utilizzare anche nell’acqua della vasca per fare un bagno rilassante e purificante per la pelle.
Usi in cucina
L’Achillea ha un sapore leggermente amaro e di solito poco gradito in cucina. Viene comunque usata nella preparazione di una salsa per accompagnare pesce o uova.
Dove cresce l’achillea?
L’achillea è una pianta che si trova facilmente nei prati di quasi tutta Italia. La sua area di distribuzione si estende in Europa, Nord America e Nord Asia. E’ una pianta poco esigente, che preferisce luoghi soleggiati e asciutti ed è resistente alla siccità, al caldo e al freddo. L’achillea si adatta alle più svariate condizioni climatiche e si può ancora trovare anche ad altitudini superiori ai 3000 metri.
Quali parti della pianta vengono utilizzate per le erbe medicinali?
Si utilizzano le sommità fiorite. Il periodo di raccolta è compreso tra giugno e settembre.
Come ricoscere la pianta
L’achillea appartiene alla famiglia delle Asteracee, la stessa delle margherite. Forma un rizoma strisciante e perenne. Da esso emergono la rosetta fogliare con foglie appuntite da due a tre pennate e gli steli annuali, alti da 20 a 80 cm, ricchi di foglie. Sia le foglie che il gambo sono morbidamente pelosi. Alla sua estremità, lo stelo si dirama in uno o più ombrelli di fiori, che sono composti da piccoli capolini di colore da bianco a rosa. Il periodo di fioritura inizia a maggio e termina ad ottobre. Il frutto dell’achillea è piccolo e poco appariscente.
Ti potrebbe interessare
NB: Tutte le informazioni pubblicate su questo sito hanno carattere divulgativo e non devono essere considerate come consulenze, o prescrizioni mediche, o di altra natura.